


L’arte che nasce dalle mani
Nel cuore dell’Atelier D’Introno, la materia diventa emozione, memoria e racconto. Qui l’arte non si osserva soltanto: si tocca, si vive e si condivide.
Dove mi trovo
Il mio Atelier
Via Roma 98, Corato (BA), 70033
Restauro, creatività e memoria
Oltre alla scultura, Il maestro Antonio D'Introno porta avanti un lavoro attento di restauro e ricostruzione.
Antonio restituisce vita a opere danneggiate dal tempo, intervenendo con precisione artigianale e sensibilità artistica.
Ogni restauro è un incontro tra ciò che è stato e ciò che può tornare a essere: un ponte che unisce epoche, storie familiari, identità culturali.
Allo stesso tempo, l’atelier è un laboratorio creativo dove nascono opere originali e progetti condivisi, sempre guidati da un profondo rispetto per la materia e per la storia che essa porta con sé.
L’arte che include
La missione dell’Atelier D'Introno si è arricchita quando un non vedente, toccando un presepe durante una mostra di Antonio, si è commosso ritrovando i ricordi del suo passato.
Da quel momento è nato un progetto unico: rendere l’arte accessibile anche a chi non può vederla, trasformandola in un’esperienza sensoriale.
Con il supporto dell’Associazione dei Non Vedenti di Corato-Ruvo-Terlizzi, Antonio crea opere tridimensionali che permettono di percepire la bellezza attraverso il tatto.
Così sono nati i rilievi della Gioconda, dell’Urlo di Munch, del Bacco di Caravaggio, del volto di Dante, fino alla miniatura della Cattedrale di Trani.
Opere che non mostrano soltanto forme, ma raccontano epoche, stili, emozioni.
Perché l’arte, quando è autentica, non appartiene agli occhi: appartiene alle mani e al cuore.

Un’arte che vive
Nell’Atelier D’Introno ogni opera è un’esperienza, ogni creazione un racconto, ogni persona un frammento di storia.
Qui l’arte non si guarda soltanto: si sente.
La mia storia
L’Atelier Antonio D’Introno è un luogo dove il tempo ha un valore diverso: non si misura in minuti, ma in gesti, attenzione e cura.
Antonio, artigiano da una vita, ha trasformato il legno, le resine, le argille e ogni materiale che incontra in un linguaggio personale, capace di raccontare un passato che torna a respirare.
Ogni scultura, ogni restauro, ogni dettaglio è un atto d’amore verso ciò che merita di essere preservato e consegnato al futuro.
Qui l’arte non nasce mai per caso: nasce da un dialogo profondo tra le mani e la storia, tra la materia e l’emozione.